mercoledì 27 gennaio 2016

Borgo Rivola , Cà Budrio, Borgo Rivola

Oggi uscita con Renato per tracciare la prima parte di un percorso di trail che si correrà a fine marzo.
Partenza da Borgo Rivola si  sale a Sasso Letroso poi Cà siepe e Cà Budrio lungo il sentiero 705 basso, breve sosta a Cà Budrio dove incontriamo ivano Fabbri il nuovo proprietario della casa che sta sistemando insieme ad Artika il suo inseparabile cane lupo, si riparte prendendo il 705 di crinale che ci porterà verso la chiesa di Sasso Letroso attraversando uno dei crinali più belli della vena del gesso, di qui di nuovo a Borgo Rivola.
Sono circa 8.3 km e circa 450 metri di salita totale.
Giornata un pò nuvolosa,temperatura buona, poco più di 2 ore il tempo impiegato.

 



 



 



 



 



 



 



lunedì 25 gennaio 2016

Ritorno all'Acquacheta

Ieri siamo ritornati a percorrere i sentieri magici che da San Benedetto dell'Alpe portano alle cascate dell'Acquacheta .
Eravamo in 9 che ieri mattina siamo partiti al far del giorno per arrivare a San Benedetto a un'ora decente perchè poi avevamo un importante appuntamento al ristorante la Beccona a Bocconi.
Alle 9.30 circa siamo partiti affrontando il sentiero con una temperatura di alcuni gradi sottozero, il sentiero è quello dell'Alta Via dei Parchi che in parte percorre ancora una vecchia mulattiera, forse la stessa che nel 1302 Dante solcava per passare dalla Toscana alla Romagna lasciando questi splendidi versi nella Divina Commedia :

Come quel fiume c'ha proprio cammino
prima dal Monte Viso 'nver' levante,
da la sinistra costa d'Apennino,
che si chiama Acquacheta suso, avante
che si divalli giù nel basso letto,
e a Forlì di quel nome è vacante,
rimbomba là sovra San Benedetto
de l'Alpe per cadere ad una scesa
ove dovea per mille esser recetto;
così, giù d'una ripa discoscesa,
trovammo risonar quell' acqua tinta,
sì che 'n poc' ora avria l'orecchia offesa.
(Dante Alighieri - Divina commedia - Inferno - canto XVI) .

Facile percorso escursionistico che porta a Pian dei Romiti luogo dove nel 986 i monaci Benedettini si insediarono con una Abbazzia .
I boschi che si attraversano hanno una magia unica e gli unici rumori che si sentono sono quelli delle limpide acque che ci accompagnano per tutto il tragitto dall'inizio fino alla fine del percorso dove si trasformano in splendide cascate prima della salita finale che ci porta a Pian dei Romiti.
Ieri c'era abbastanza acqua e la cascate erano veramente belle.
Ottimo pranzo alla Beccona  e poi meta finale il vulcano di Monte Busca, il vulcano più piccolo del mondo.
percorso totale circa 12 km andata e ritorno.
Giornata in ottima compagnia, passato il freddo del mattino la temperatura è cresciuta e il cielo era sereno con una bella luminosità.
ne è valsa la pena .