Venerdi , sabato e domenica scorsi, con il CAI di Faenza siamo andati in zona Tarvisio per una ciaspolata di tre giorni.
Venerdi la destinazione era il Santuari del Monte Lussari, dislivello circa 900 metri, abbiamo iniziato la salita dopo le 14.30 e il primo gruppo è arrivato in cima verso le 17.10 e gli altri alla spicciolata , giornata splendida come tempo, percorso in mezzo al bosco ma quando si arriva in cima paesaggi mozzafiato.
Sabato giornata più impegnativa si parte presto per raggiungere il rifugio Alpini Battaglione Gemona ci sono da percorrere molti km e con un dislivello oltre i 900 metri di neve ce n'è almeno un metro e mezzo , ma è neve buona, ghiacciata che non sprofonda più di tanto, abbiamo attraversatopendii un pò pericolosi dove non siamo passati in gruppo ma distanziati 15/20 metri uno dall'altro per non "spaccare" la neve, siamo saliti lungo un canalino ripidissimo per poter arrivare in cima, il tempo è sempre sereno e gli scorci che si vedono sono molto belli, siamo a 2 passi dalla Slovenia e dall'Austria, si vedono le loro montagne,mangiamo al rifugio che riusciamo ad aprire qualcuno dentro e gli altri fuori, rientriamo ripercorrendo lo stesso percorso, la temperatura elevata ha ammorbidito la neve e nelle ripide discese in mezzo al bosco le scivolate sono all'ordine del giorno, le ciaspole a volte si usano per sciare.
Finiamo il percorso dopo 8 ore siamo stanchissimi, ma il tempo di rientrare in albergo una doccia e poi una breve visita con aperitivo a Tarvisio, e poi la cena dove diamo fondo come anche ieri sera a tutta la nostra esperienza per non sfigurare, visto l'impegno dei cuochi per il menù.
Domenica mattina ci alziamo che sta nevicando, dopo un'abbondante prima colazione caricate suil pulman le valigie ci dirigiamo verso Sella Nevea, dove sotto la neve affrontiamo l'ultimo percorso , saliamo 400 metri di dislivello ( fortuna che oggi sono pochi le gambe cominciano a essere dure) e arriviamo in questa vallata aperta molto ampia e molto bella ( peccato che cominci a esserci abbastanza nebbia) dove ci sono molte malghe, ora tutte chiuse, di qui proseguendo nel percorso ritorniamo verso il punto di partenza dove arriviamo dopo oltre 4 ore.
Bellissimo fine settimana anche se un pò faticoso.
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preparazione per la partenza |
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si inizia |
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scritte originali risalenti al periodo della guerra |
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un momento di sosta |
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splendido panorama |
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sembra ci sia abbastanza neve |
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le vie del paesino di Lussari con la neve |
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vie del paesino di Lussari con la neve |
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le vie del pasino di Lussari con la neve |
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Lussari di pomeriggio |
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Lussari di notte |
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Lussari |
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salita del 2° giorno |
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troviamo il primo rifugio dopo un'ora e mezza di salita |
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sosta |
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Il nostro presidente CAI Ettore |
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si sale ancora |
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malga coperta di neve |
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siamo sul tetto della malga |
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e si sale ancora |
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finalmente qualcosa che ci dice che siamo vicini a una cima |
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sosta |
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sosta |
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foto di rito |
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foto di rito |
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attacco all'ultima salita prima del rifugio |