mercoledì 21 ottobre 2015

Trekking dei frutti dimenticati























Domenica eravamo in 138 a percorrere i sentieri del Parco della Vena del Gesso in occasione del Trekking dei Frutti Dimenticati .
Il ritrovo per l'escursione come sempre a Casola poi una navetta in 2 volte ci ha portato a Borgo Rivola da dove abbiamo iniziato la salita verso Sasso Letroso, causa le pioggie degli ultimi giorni non abbiamo percorso il crinale reso scivoloso dal fango e quindi pericoloso per un numero così grande di persone, ma abbiamo fatto la strada che fra prati e boschi passa da Cà Siepe per arrivare poi a Cà Budrio, ma prima di raggiungerla abbiamo attraversato le doline dove si apre l'abisso Lusa.
Da Cà Budrio poi ci siamo diretti verso Monte Battagliola dove abbiamo fatto una deviazione per andare a vedere lo splendido castegneto di Campiuno, luogo veramente magico.
Poi abbiamo cominciato la strada per scendere a Casola attraversando tutte le proprietà della famiglia Oriani fra pini e cipressi secolari, per arrivare al Cardello e quindi a Casola.
Abbiamo percorso 12 km , il tempo ha tenuto nonostante fosse nuvoloso.
C'è stato un forte incremento di partecipazione quest'anno, al massimo eravamo arrivati a circa 90 persone averne una cinquantina in più fa la sua differenza a livello organizzativo.
La cosa estremamente positiva è che molte sono le persone che vengono da località non vicinissime per conoscere i nostri territori.
Ringrazio gli amici dello CSI di Sasso Marconi, che sono venuti in molti a camminare con noi lungo i nostri percorsi.
Grazie a tutti per aver partecipato ancora una volta a una nostra escursione.

























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