Pielle, Piero, Ubaldo, Io, Stefano, Giuliano, "Ginevra", Patty e Miriam.
Siamo partiti dalla chiesa di Baffadi e abbiamo costeggiato il Rio Cestina fino agli invasi, strano, nonostante la temperatura attorno ai 20 gradi dell'ultima settimana i 2 laghi sono ancora completamente ghiacciati.
Abbiamo guadato il Cestina in più punti, c'è molta acqua e qualcuno pensa bene di bagnarsi subito.
Quando ci alziamo di livello si vedono le prove tecniche di primavera, la natura ha risentito del caldo dei giorni scorsi e cominciano a esserci le prime fioriture, viole primule, mandorli.
Raggiungiamo Monte Battaglia abbiamo fatto 550 metri di dislivello, sulle nostre teste ci stanno volando sopra con dei parapendii colorati alcuni amici di Casola, riconosco Gigi Giorgi, Sauro Bertozzi, e mio cognato Pietro.
Stiamo un pò col naso all'insù prima di partire e iniziare la discesa che ci porterà alle macchine.
Arriviamo alle 12.20 dopo 4 ore intense.
Ci siamo divertiti.
alla partenza con un corniolo in fiore |
gli invasi del Rio Cestina completamente ghiacciati |
il primo di una serie di guadi...ci si organizza per l'attraversamento |
momenti del'ascesa a Monte Battaglia |
si comincia a intravedere la rocca |
Monte Battaglia sorvolata dai parapendii |
alcune fasi della discesa |
Nessun commento:
Posta un commento