Notte di San Giovanni

Ieri sera nonostante la pioggia  caduta , alle 20.30 ci siamo recati presso il Tim Orso per decidere il da farsi e vedere se qualcuno che aveva ricevuto le informazioni sulla nostra escursione notturna si fosse presentato, e così un pò alla volta il numero dei presenti è cresciuto ed abbiamo onorato il nostro impegno accompagnando le 12 persone che si sono presentate sui sentieri della Vena del Gesso.
Era una serata magica, in un luogo magico e questo ha fatto si che coloro che erano con noi abbiano voluto andare oltre il programma che avevamo definito, per continuare a percorrere i magici sentieri dei boschi.
E' stato bello il nostro vagare per boschi e quando si usciva dalle radure più fitte, dove il buio fitto era rotto solo dai raggi delle nostre torce, si intravedeva fra le nuvole la luna piena che cercava di illuminare il paesaggio e riflettersi sulla selenite.
Dopo la pioggia i rovi e le fronde degli alberi erano pieni d'acqua ed avevano chiuso i sentieri, il nostro passaggio forzava queste chiusure facendo si che ci inzuppassimo.
Maria Rosa e Tiziana avevano lavorato dal mattino per raccogliere le erbe di San Giovanni che raccolte dopo essere state accarezzate dalla rugiada hanno delle proprietà benefiche, e così avevano raccolto l'iperico, la verbena, il nasturzio, il grano e altre erbe con le quali hanno omaggiato i partecipanti, e con un lenzuolo hanno raccolto anche la rugiada caduta e dopo aver strizzato il lenzuolo e raccolto la rugiada in 2 ampolle la useranno per preparare infusi salutari durante l'arco dell'anno.
Nonostante il tempo è stata una bella serata che in fondo nasconde un pò una morale, mai arrendersi, mai darsi per vinti, cercare sempre di realizzare i sogni nei quali si crede e alla fine il risultato arriva.

                                  le erbe preparate da Tiziana e Maria Rosa per l'occasione