Le ferie dell'estate per me e Maria Rosa si sono caratterizzate per la salita a delle cime molto belle e impegnative delle Dolomiti di Sesto e zone limitrofe.
Abbiamo approfittato delle giornate migliori per fare le escursioni più lunghe e le salite più impegnative, mentre nelle giornate in cui il meteo non prometteva niente di particolarmente buono ci siamo dedicati a escursioni più facili e ai funghi.
Abbiamo così cominciato venerdi 21 agosto con la salita al Corno Fana .
Per raggiungere Corno Fana siamo saliti con l'auto in prossimità di Candelle di lì abbiamo cominciato il percorso che si sviluppa tutto in salita e partendo dai circa 1500 metri seguendo le indicazioni per il rifugio Bonner, la salita diventa sempre più ripida con pendenze dal 17 al 28 %.
Raggiungiamo il rifugio Bonner alle 10.55 in 2 ore e 10 minuti di salita continua, siamo a 2340 metri, mancano ancora 300 metri alla cima il tempo è nuvoloso e con le nuvole che ci avvolgono la temperatura è bassa.
Prendiamo un caffè molto zuccherato per recuperare un pò di forze e ripartiamo, raggiungiamo la cima alle 11.55 a 2663 metri, sarà che ancora non siamo abituati all'altitudine o per la ripidità della salita ma l'ultimo tratto è stao veramente faticoso.
Siamo al confine con l'Austria.
Ora ci fermiamo a mangiare qualcosa ma il tempo è peggiorato la temperatura raggiunge i 6 gradi, ripartiamo,causa le nuvole non abbiamo molta visibilità dalla cima, è un peccato, si scende dallo stesso sentiero, passato il rifugio veniamo colti da una breve grandinata, poi nel giro di poco tutto finisce e continuiamo la discesa permettendoci anche qualche piccola puntata in mezzo al bosco alla ricerca di qualche fungo prima di arrivare alla macchina.
Durata della camminata 5 ore e 55 minuti
16 km e circa 1200 metri di salita/discesa.
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Candelle |
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la chiesetta di Candelle |
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prati |
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il rifugio Bonner in vista |
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sempre più vicino |
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ora lo abbiamo passato |
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le mucche al pascolo ci osservano oggi siamo pochi a salire |
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si comincia a vedere la cima |
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ultimi tratti prima della cima |
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confine italo austriaco |
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pochi metri poi raggiungiamo la cima |
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ci siamo |
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Dobbiaco in fondo alla valle |
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rifugio Bonner |
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