Il 5-6 settembre, un’occasione unica per vederla tutta...d’un fiato!
Trail Romagna e Trekking Nasturzio vi accompagneranno in un viaggio lungo i sentieri luccicanti di cristalli tra creste, doline, forre, caverne e siti protostorici, lembi di vegetazione mediterranea, ruderi di castelli e cave abbandonate, in un ambiente che dieci anni fa è diventato parco naturale.
La Vena del Gesso Romagnola costituisce uno degli elementi geografici più caratteristici del nostro Appennino, affiorando in modo continuo, con uno sviluppo lineare di circa 25 km, da Sassatello sulla Valle del Sillaro a Brisighella nella Valle del Lamone.
Habitat peculiare, per sua natura – basti dire che costituisce l’area carsica più interessante di tutto il territorio regionale – si staglia con fierezza tra il mondo placido delle argille a nord e quello delle arenarie a sud.
Descrizione
Percorso di sabato 5 settembre (percorso blu)
Si parte da Borgo Tossignano (102 mt slm) in direzione Tossignano, ai piedi della salita di fianco al cimitero si devia a sinistra e si imbocca il sentiero Cai 705 basso che aggira lo spuntone di gesso dove sorge l’abitato di Tossignano e porta a salire verso le Banzole dove si incontrano i ruderi di una villa signorile con annessa chiesetta circondata da cedri e pini secolari che fu la villa estiva della famiglia di Alfredo Oriani, scrittore, storico e poeta di fine ottocento inizio novecento.
Si prosegue sempre su sentieri boschivi fino a Cà Budrio dove si entra in una dolina e superata l’apertura dell’abisso Lusa si inizia la salita su gesso che ci fa percorrere il crinale fino a Sasso Letroso in un continuo saliscendi con una visuale aerea su tutta la vallata del Senio toccando i 458 metri come punto più alto. Si scende poi alla chiesetta di San Benetto (302 mt slm ) ricordata già verso il 1400, poi ancora giù verso Borgo Rivola (97 mt slm). All’incrocio della strada che scende dalla Canova prendiamo i campi a destra e scendiamo poi al Senio dove risaliremo verso la cava del Gesso che attraverseremo per raggiungere i Crivellari un meraviglioso e caratteristico borghetto interamente costruito in gesso e poggiato sul gesso che risale al XII secolo. Di qui prendiamo il sentiero 511 di crinale per raggiungere Monte della Volpe (494 mt slm) passando dalla sella di Cà Faggia. Sempre su sentiero di crinale arriviamo alla Pieve di Monte Mauro situata a 474 metri mentre la cima, dove ancora esistono i ruderi di una vecchia rocca, svetta a 515 metri. Costeggiando il crinale scendiamo ora verso la vallata del Sintria in una spettacolare discesa prima su roccia poi dentro al bosco fino a raggiungere la strada provinciale che attraverseremo per continuare su sentieri che attraverso i campi ci condurranno prima a Vespignano poi, prendendo il sentiero 511 B, sopra al Carnè a 444 mt slm da dove scenderemo ai 377 del Rifugio Carnè dove si pernotterà.
Percorso di domenica 6 settembre (percorso rosso)
Si parte dal Rifugio Carnè rimanendo sopra una dolina che ci porterà di nuovo a Vespignano ma in un giro ad anello diverso dal giorno precedente. Da qui scendiamo di nuovo lungo lo stesso percorso al Sintria e attraversata la strada provinciale percorriamo una parte del sentiero già fatto e poi proseguiamo verso Cà di Sasso dove saliremo attraverso sentieri e stradelli sempre segnati dal 511.
Intercettiamo poi una parte del sentiero dei cristalli che ci porta a toccare una cava di lapis specularis scoperta da pochi mesi e oltrepassata questa in mezzo al bosco incrociamo la strada bianca che ci porta verso Monte Mauro. Ci dirigiamo verso il capanno Cavara e di qui si scende a sinistra ai piedi della Vena del Gesso lungo il sentiero dei Cristalli che tocca altre cave di Lapis specularis e ci porta alla sella di Cà Faggia. Continueremo su strada bianca fino al borgo dei Crivellari da dove scenderemo ancora verso la cava del gesso e percorreremo il tratto di strada fatta il giorno precedente che ci porta verso la chiesa di Sasso Letroso. All’incrocio con questa proseguiamo a destra raggiungendo Cà Siepe e poi la sella di Cà Budrio. Da questo splendido punto panoramico continueremo sul sentiero 705 di crinale per raggiungere i 474 metri di Monte del Casino e in susseguirsi di saliscendi spettacolari sopra la rupe di San Biagio giungeremo al passo della Prè dove scenderemo a sinistra fino a raggiungere il Rio Sgarba (142 mt slm ) avendo di fronte a noi la gola di Tramosasso, di qui si sale al borgo di Tossignano che si erge sulla rupe gessosa a 270 metri da dove si scende verso il paese di Borgo Tossignano.
Caratteristiche tecniche
Percorso in gran parte su roccia con molti tratti esposti fatto per escursionisti esperti ben allenati.
La lunghezza è di circa 20 km e il dislivello varia dai 1300/ 1500 in salita e discesa al giorno.
Lungo il tragitto vi è poca possibilità di rifornirsi di acqua.
La durata dell’escursione sarà di circa 8 ore per giorno.
Serve l’attrezzatura adatta, consigliabili scarponcini, bastoncini, zaino con molta acqua e pasti da consumare lungo il tragitto per la giornata, se è molto caldo un cappello, possibilmente pantaloni lunghi in quanto alcuni sentieri è possibile che non siano pulitissimi e quindi onde evitare spini , ortiche etc..
Organizzazione
PARTENZA SABATO 5 settembre
Borgo Tossignano, Chiosco del Parco Lungofiume
Ritrovo dalle ore 8.30
Partenza ore 9
Arrivo/Cena
Rifugio Cà Carné (ore 18.30 ca)
Cena ore 19.30 (menù fisso 15€ tutto compreso)
PARTENZA DOMENICA 6 settembre
Cà Carné, Brisighella
Ritrovo dalle ore 8.30
Partenza ore 9
Pernottamento sabato 5 settembre
Rifugio Cà Carné 36€ compreso cena
Modus Vivendi (Centro Storico Brisighella: 50€ singola e 70€ - 10% sconto) - Trasporto a nostro Carico
Contributo organizzativo
2 giornate 15€ per contributo organizzativo, guide e assicurazione (10€ per tesserati Trail Romagna o Cai)
1 giornata 10€ per contributo organizzativo, guide e assicurazione (5€ per tesserati Trail Romagna o Cai)
NB i trasporti per una giornata sono a carico degli utenti e comunque condivisibili tra i partecipanti
Info percorsi Francesco 335 5423339
Info organizzazione Trail Romagna 338 5097841
------ Fine del messaggio inoltrato
--
Saluti
Lo staff di Trekking Nasturzio
Nessun commento:
Posta un commento